I DIFETTI DELLA JUNIORES DELL'OPVI

Dopo la brutta sconfitta di domenica contro il Desiano, è giusto analizzare le cause di tutto ciò. Nessuno in particolare ha colpe, non si punta il dito contro nessuno, ma si cerca di capire cosa non va a livello di squadra. Ecco le cause (secondo noi del blog):

Si tira poco in porta: sembra che vogliano arrivare in porta col pallone e, piuttosto che tirare di prima, cercano di scartare tutta la difesa avversaria. Dovrebbero provare a tirare appena arriva loro la palla e dalla distanza (vedi De Rossi o Gerrard).

Si è troppo veneziani: la gloria personale ci può stare, ma solo quando il risultato è al sicuro. Dovrebbero passarsi di più la palla, invece di cercare di scartare 1,2,3 avversari, perdere la palla e rischiare un contropiede micidiale.

Seguire l'azione: molte volte capita che un giocatore tiri, il portiere o i legni ribattano il pallone, ma non c'è mai nessuno che segue l'azione e quindi è pronto ad appoggiare il pallone in rete.

Tutti devono difendere: una difesa per essere insuperabile non deve essere formata solo dai difensori e dal portiere, ma deve anche essere protetta da un buon centrocampo e, se la situazione lo richiede, anche dagli attacanti.

Il turn-over: il mister dovrebbe gestire meglio i suoi giocatori, e farli ruotare così da tenere tutti in condizione fisica e mentale ottima. Dovrebbe fare durante la partita dei cambi tattici, che magari possono ribaltare l'esito dell'incontro.

Poca convinzione da parte di chi gioca: delle 7 persone che scendono in campo solo pochi hanno veramente voglia di dimostrare che quel posto da titolare è meritato e sudato. E' vero, forse la panchina non offre delle alternative eccellenti, ma giocare svogliati e senza cattiveria vuol dire prendere in giro chi gioca meno. I cosi detti "panchinari" sono gli unici a sbattersi e a dare l'anima appena toccano il terreno di gioco